" Lì rimasero per più di due ore il cane e il suo padrone, ciascuno con i propri pensieri ormai senza lacrime piante dall’uno e asciugate dall’altro, chissà, forse in attesa che la rotazione del mondo rimettesse tutte le cose ai loro posti, senza dimenticarne qualcuna che fino ad ora non è ancora riuscita a trovare il proprio " cit. José Saramago - La caverna

lunedì 26 marzo 2012

IL DETTAGLIO CHE FA LA DIFFERENZA

In questo vasto assortimento di monomarche a basso costo, finta pelle, finto cotone, finta lana, negozietti cinesi ad ogni angolo i cui prodotti si fregiano oramai dell'etichetta made in italy, mi piace pensare che ciò che io indosso mi accompagnerà per molti anni.
Che diventerà parte della mia storia, delle miei gioie e dei miei dolori, che sarà fatto dei colori che io più amo, che si intonerà con il mio umore o lo migliorerà, che sarà simbolo di una festa, di un tempo ritrovato.
Affinchè ciò avvenga ogni capo è diverso da un altro, per i colori e per la  trama, pensato per questo o quel momento, per quella o questa persona.
La vera qualità di un capo o un oggetto, cosi come la qualità più autentica dell'essere umano, è ciò che lo rende bello dentro.


      

TEMPO DI CRISI E BELLEZZA FAI DA TE. Per una pelle luminosa e idratata

Qualche giorno fa mi sono accorta che la mia crema antirughe, con fattore di protezione, effetto laser, durata 24 ore stava per terminare. PANICO.....
Ho una pelle secca con zona a T e quando rivedo le foto di qualche anno fa non posso non sospirare. Quegli zigomi cosi alti, quell'incarnato cosi pieno. E' normale che io mi senta totalmente devastata dall'idea di aver terminato il mio elisir di lunga giovinezza.
Ho deciso dunque di sperimentare un vecchio segreto di bellezza di mia nonna.

OCORRENTE: Un vasetto vuoto della vostra crema corpo o viso. Zucchero, olio d'oliva e limone.

Per prima cosa lavate bene il vasetto, rimuovete anche l'etichetta adesiva che solitamente riveste il contenitore.
Riempitelo per metà con dello zucchero, versate per l'altra metà l'olio ( fino a ricoprire lo zucchero) e amalgamate. Se il composto vi sembra troppo fluido aggiungete altro zucchero.
Nel caso in cui desiderate un effetto astringente e sbiancate aggiungete anche del succo di limone.
Il composto, se ben chiuso, durerà per molte settimane. Potrete utilizzarne un pò ogni mattina mischiato al sapone per lavare il viso o anche sotto la doccia. Il risultato sarà una pelle più idratata e luminosa.
Qualcuno al posto dello zucchero usa il sale. Io lo sconsiglio alle pelli particolarmente secche e sul viso.

martedì 20 marzo 2012

BASCO - Richiesta . Misura 54/56

Punti impiegati: costa doppia, costa ascendente (costa doppia  lavorata sfalsata), maglia rasata con diminuizioni. Rifiniture all'uncinetto.



sabato 17 marzo 2012

L'ARTE DEL RICICLO: RECUPERO DEI VECCHI SGABELLI DEL NONNO

Sgabelli con struttura portante in noce e parte interna in essenza meno pregiata. Uno è stato rifinito con vernice all'acqua bianca l'altro lasciato al suo colore con venature a vista. Il recupero è partito dalla sverniciatura. Gli sgabelli non presentavano tarlature ma crepe, rotture e una certa instabilità.
Non ripristinare la tappezzeria in modo fisso è stata una scelta. Rimane cosi la facilità nel pulire i nostri sgabelli e, laddove si desideri ,cambiare colore al cuscino.

mercoledì 14 marzo 2012

L'ANGOLO DELLA LETTURA

IDEE PER IL RIUTILIZZO DI LANA
Ancora è tempo di restare chiusi in casa la sera accanto a un buon libro e dei colorati amici.

Coperta in lana all'uncinetto e segnalibro

L'ARTE DEL RICICLO

Costo zero e fa bene all'ambiente.

PORTAPENNE ricavato dal riciclo di un contenitore per mozzarelline e rimanenze di lana.

CONTENITORE PORTA GOMITOLI. Ecco come un imballaggio di cartone e dei vestiti non più utilizzati  possono diventare qualcosa di molto utile e carino. Il contenitore è foderato con del raso (avanzo di un precedente lavoro) e la base rinforzata con altro cartone. L'esterno è foderato con della iuta ( 6,00 euro circa al metro) e decorato con roselline di lana( oviamente rimanenze di altri lavori) e feltro ( riciclo di una vecchia gonna). Il coperchio è in cartone foderato con panno e rifinito con passamaneria all'uncinetto in lana. Il panno è un riutilizzo di una vecchia mantella.

COORDINATI Marzo 2012

PUNTI IMPIEGATI PER IL COORDINATO BLU: p.legaccio alternato a p. sciarpa, frangia all'uncinetto (maglia bassa e maglia alta)
PUNTI PER IL COORDINATO VERDE: costa inglese per la sciarpa, per il basco punto elastico e legaccio, maglia rasata con gettate e diminuizioni
PUNTI PER IL COORDINATO ANTRACITE: coste doppie, maglia rasata, coste in diagonale lavorate su coste doppie


venerdì 9 marzo 2012

PAPAVERI CHE ARREDANO

Spesso non è necessario riempire lo spazio con un'infinità di mobili e complementi d'arredo. Basta un tocco di colore, un dettaglio, per dare allo spazio tutto ciò di cui esso ha bisogno.


La vita è per noi ciò che in essa immaginiamo.
Per il contadino per il quale il suo campo è tutto, quel campo è un impero.
Per Cesare il cui impero gli sembra ancora poco, quell’impero è un campo.
Il povero possiede un impero; il grande possiede un campo.
In realtà non possediamo altro che le nostre sensazioni;
su di esse, dunque, dobbiamo basare la realtà della nostra vita,
piuttosto che su quello che esse vedono.

FERNANDO PESSOA, IL LIBRO DELL’INQUIETUDINE